Il tempio di Figalia nel Peloponneso fu progettato da
Ictino, il famoso architetto collaboratore di Fidia
nella costruzione del Partenone di Atene. L’edificio era dorico, periptero
ed esastilo, con quindici colonne sui lati lunghi, una cella molto allungata
e un pronao molto profondo. La sua caratteristica principale era la presenza
di due ordini, il dorico e lo ionico e di una colonna corinzia. L’interno
della
cella
presenta le pareti lunghe articolate da una serie di cinque colonne per
lato. Al di sopra di questo sistema colonnato correva il grande fregio
continuo con scene di Amazzonomachia e di Gigantomachia (nelle foto). Quest’opera,
oggi conservata al British Museum di Londra, costituisce uno dei documenti
più significativi della storia della scultura postfidiaca.