Innovadidattica
Progetti di innovazione didattica a sostegno dell'obbligo di istruzione

Leggere e scrivere l'ambiente
Ricerca-azione in rete
per un percorso di lettura e riscrittura in classe
con tecniche digitali su temi ambientali


Scuola secondaria di I grado DANTE ALIGHIERI

RISPARMIARE ENERGIA E RISORSE

Il percorso

Il percorso didattico multidisciplinare, articolato in moduli differenti, ha coinvolto una classe terza della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” e le insegnanti di scienze, tecnologia e inglese con alcuni interventi dell'esperto di madrelingua. La classe terza in cui abbiamo lavorato è costituita da 25 alunni di differente estrazione socio-culturale.

 
In laboratorio di informatica
Tecnologie  

Sono stati proposti vari tipi di attività che hanno permesso agli studenti di esprimersi con modalità differenti, adatte ai diversi stili di apprendimento. Nell'ambito del percorso di lettura e riscrittura si è scelto di approfondire il tema inerente l’ambiente, le modificazioni climatiche di natura antropica, l’impronta ecologica e l’uso ragionato delle risorse.
L’obiettivo finale di questo progetto è stato di sensibilizzare i ragazzi al rispetto e all’attenzione per l’ambiente, attraverso concrete azioni quotidiane e atteggiamenti che contribuiscano ad acquisire comportamenti ecologicamente corretti.

Il progetto è stato articolato in più fasi:

  • La prima ha riguardato la formazione dei docenti con una attività di progettazione comune di un percorso formativo per competenze, che esige una base teorica ed operativa condivisa.
  • La seconda fase ha curato la sperimentazione nella classe con lezioni anche in compresenza, con attività laboratoriali e con scambi di esperienze tra studenti della stessa classe.
  • Dopo aver analizzato il progetto in tutte le sue parti ed aver organizzato il materiale, definito i prerequisiti e gli obiettivi, è stato possibile iniziare la fase operativa.
  Inglese
Scienze  

Come primo approccio, dunque, è stato importante effettuare in classe un’indagine conoscitiva inerente l’argomento che si è voluto affrontare. Il tema del progetto è stato accolto con curiosità ma anche con un iniziale scetticismo. Infatti, da una prima indagine conoscitiva attraverso un questionario e attività di brainstorming, è emerso che pochi alunni credevano che semplici azioni quotidiane potessero avere una rilevanza significativa ai fini della salvaguardia dell’ambiente e del risparmio energetico. Tuttavia è proprio da questo scetticismo che si sono sviluppati la motivazione e il desiderio di saperne di più.

Dopo aver stabilito il livello di conoscenza relativa all’argomento, chiarito cosa si deve sapere e saper fare, il tema è stato sviluppato e trattato sotto vari aspetti, in modo da poter costruire nei ragazzi una conoscenza ampia ed articolata. Sono state proposte attività diverse, anche con l'ausilio delle tecnologie multimediali, e si è cercato sviluppare nei ragazzi la consapevolezza di quanto si stava facendo, attraverso la riflessione, il ragionamento, il feed-back e l’autovalutazione.

  In laboratorio

I lavori di gruppo

 

Il compito, di tipo complesso e articolato, ha attivato strategie e stimolato gli alunni a riflettere sulle tecniche di apprendimento utilizzate. I criteri di controllo hanno permesso di valutare l’esecuzione del compito.

E’ stata fornita a questo scopo una lista di controllo:

  • buona organizzazione delle idee
  • livello di chiarezza espositiva coesione e coerenza
  • appropriatezza del contenuto, con attenzione anche agli aspetti tecnici della lingua, cioè grammatica, lessico, ortografia e punteggiatura.

Nelle attività di lettura sono stati presi in considerazione i processi cognitivi sottesi al leggere (lettura orientativa e selettiva) e la capacità di interrogare il testo.
Nel processo di scrittura sono state attivate strategie di pianificazione, stesura e revisione. Si è proceduto in un’ottica verticale, tenendo conto dell’evoluzione delle competenze e l’attivazione di processi cognitivi profondi (saper riflettere, fermarsi sul testo, porsi domande, controllare le risposte). Abbiamo spiegato ai ragazzi che la comprensione è frutto di un’interazione tra testo e lettore e dell’elaborazione di conoscenze attraverso il collegamento tra dati interni al testo e dati esterni (cioè ciò che il lettore già sa).
Le attività cooperative hanno permesso l’interazione tra alunni di diverso livello.

 

Gli allievi al lavoro


La classe
 
  • Punti forti del lavoro di gruppo: è stato possibile vedere la stessa cosa da più punti di vista e sono state proposte diverse soluzioni.
  • Punti deboli del lavoro di gruppo: poca familiarità con questo metodo di lavoro, difficoltà a rispettare i tempi di esecuzione, i turni di parola e a saper ascoltare gli altri.

La valutazione è stata soprattutto di tipo autentico, cioè all’interno del compito, insita nel processo di insegnamento e contestuale all’apprendimento.

 

La valutazione dell'esperienza

  • Punti forti:
    • Il lavoro interdisciplinare ha arricchito la nostra esperienza didattica attraverso l'interazione, lo scambio, continuo di informazioni e il monitoraggio.
    • Lo sviluppo di tecniche di insegnamento volte ad attivare negli alunni strategie di apprendimento hanno contribuito a migliorare la ricaduta didattica.
  • Punti deboli:
    • I tempi di attuazione del progetto sono aumentati notevolmente rispetto alla pianificazione inziale.
    • Questo lavoro è stato il filo conduttore dell'anno scolastico.

Alcuni disegni utilizzati per la realizzazione della presentazione

disegno mondo disegno atmosfera disegno inquinamento disegno rifiuti

Per saperne di più