Il mondo dei Balcani 

 

Le ragioni di un progetto

 

Le realizzazioni

Il materiale 

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Le ragioni di un progetto

In uno dei momenti più drammatici della guerra in Jugoslavia, numerosi genitori di allievi del Liceo-Ginnasio “F. Petrarca” di Trieste  chiesero attraverso gli organi competenti che i docenti di storia fornissero un inquadramento storico generale per permettere ai giovani di affrontare con sufficiente senso critico ciò che i media quotidianamente stavano offrendo. Numerosi docenti ritennero che fosse più opportuno non “competere” giorno per giorno con i mezzi d’informazione,  ma impostare un lavoro a più lungo termine e di più ampio respiro.

 

Nacque così durante l’anno scolastico 1999 – 2000 un progetto destinato ad affrontare il tema di drammatica attualità della storia dei Balcani e dei rapporti tra il mondo balcanico e l’Europa.

Si sono impegnati in questa iniziativa i docenti di storia e filosofia di due sezioni liceali (prof.ssa Laura Trani e professor Fabio Francescato), un’insegnante di materie letterarie (prof.ssa Evelina Batagelj), un’insegnante di letteratura tedesca (professoressa Patrizia Saina), nonché un docente di religione (professor Massimo Gnezda). Ha dato un contributo significativo Fulvio Fortuna, insegnante di scuola elementare, che ha preparato una serie di lucidi storico-geografici sulla realtà dei Balcani. Questi lucidi sono stati presentati agli studenti all’inizio dell’unità didattica.

 

Agli allievi delle due sezioni coinvolti nel progetto approvato dal collegio docenti e dal consiglio d’istituto è stato fin dall’inizio consegnato un primo nucleo di materiale costituito da una bibliografia, da due distinte cronologie  destinate ad essere ampliate di anno in anno, nonché un “classico” della storiografia sui Balcani (G. Prévélakis, I Balcani, Universale Paperbacks, il Mulino, Bologna, 1994)

Questo materiale didattico è stato via via arricchito dai lavori degli studenti, che si sono  serviti anche dei dati reperiti in rete in siti specializzati.  Si è evitato di indirizzare gli studenti ai siti locali, apparentemente ricchi di informazione, ma sotto un controllo governativo più o meno stretto e come tali non sufficientemente capaci di garantire un’adeguata informazione critica. Sono stati utilizzati piuttosto siti internazionali di riviste dal comprovato rigore scientifico.

 

Negli anni successivi il progetto si è venuto arricchendo e ha dato luogo alla creazione di un primo CD Rom grazie alla collaborazione di un docente di matematica esperto nelle tecniche multimediali, il prof. Bruno Pizzamei, che si è aggiunto al gruppo iniziale. 

 

Il prof. Pizzamei ha anche curato una sezione dedicata alle icone nel mondo balcanico e una serie di carte storico - geografiche relative ai Balcani che verranno inserite organicamente nella stesura definitiva del lavoro in forma multimediale. 

Si è deciso di continuare su questa via perché, come molto spesso accade, i media hanno ad un certo punto smesso di fissare la loro attenzione su questi drammatici avvenimenti, mentre il crollo del comunismo in molti paesi balcanici e la dissoluzione della Jugoslavia mantenevano a Trieste e lungo il confine orientale d’Italia una dolorosa attualità.   Inoltre i docenti coinvolti hanno cercato di presentare agli studenti un quadro sufficientemente organico e via via aggiornato per evitare il pericolo sempre presente che questi argomenti di così grande portata venissero immediatamente letti in modo politico e ideologico: è stata loro ferma convinzione che solo ampliando il discorso sia dal punto di vista cronologico che dal punto di vista geografico fosse possibile ridurre al minimo questo pericolo e garantire la dignità didattica del lavoro intrapreso.

 

L’intento dei docenti è stato e continua ad essere quello di fornire sia ai colleghi sia agli studenti interessati ad approfondire questo argomento un materiale di lavoro facilmente “trasferibile” e trasformabile secondo le diverse esigenze.   Se originalità c’è stata è consistita nel costante richiamo ad un’impostazione interdisciplinare e alla convinzione che l’insegnamento della storia può trarre ampiamente profitto dall’utilizzo delle nuove tecnologie.

 

Non è stata intenzione dei docenti quella di dare puntuali istruzioni per l’uso degli “oggetti didattico”  (cronologia, letteratura, cinema, musica, icone, religione, bibliografia), in quanto si  ritiene che quest’uso dipenda dalle specifiche finalità e dagli obbiettivi che i colleghi e gli studenti interessati vogliono raggiungere nel loro concreto lavoro. 

 

Il materiale  fino ad oggi elaborato , assieme ad un esempio di prova strutturata  che è stata presentata agli studenti quale verifica scritta, è stato  inserito in un CD Rom disponibile a richiesta presso il liceo (info@liceopetrarcats.it).

La parte che conterrà il materiale iconografico e musicale sarà inserita entro giugno del 2004 in un CD Rom  multimediale

 

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Le realizzazioni

La versione definitiva del CD Rom conterrà:

Sezione multimediale

Una presentazione generale del percorso 

 

Una cronologia generale sui Balcani, curata dal prof. Fabio Francescato e dalla prof.ssa Trani, che si estende dal primo millennio a. C. fino alla cattura di Milosević

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Una sezione contenente carte geografiche e storiche particolarmente significative

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Una sezione relativa alle icone 

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Una sezione relativa alla religiosità del mondo balcanico 

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La sintesi di un percorso letterario su due filoni tematici, I popoli della ex Jugoslavia tra convivenza e nazionalismi - Andrič, Magris, Tomizza – e Una rivisitazione occidentale dell’immaginario transilvano Stoker

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Alcuni brani musicali particolarmente significativi opportunamente commentati

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Una bibliografia generale e singole bibliografie distinte per nazione,

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Schede critiche e alcuni spezzoni relativi ai  film

Prima della pioggia, Milcho Mancheveski, 1994

Underground, Emir Kusturica, 1998

La polveriera,  Goran Paskaljevic, 1998

No man’s land, Danis Tanovic, 2001

 

Sezione testuale

Una sintesi elaborata dagli studenti del testo di Georges Prévélakis, che è stato introdotto nel programma di storia per l’esame di stato finale, ed ha costituito il testo base su cui gli studenti di entrambe le classi hanno portato a termine la loro preparazione generale ;

quadri sintetici delle vicende storiche dei paesi balcanici costruiti dagli studenti delle classi coinvolte;

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Un’analisi riassuntiva del testo di Rada Iveković, La balcanizzazione della ragione, manifestolibri, Roma, 1995, condotta dagli studenti con la collaborazione del docente Fabio Francescato. 

quadri cronologici di riferimento, che hanno costituito la traccia del lavoro svolto assieme agli studenti delle due classi, contenenti.

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Una cronologia generale sui Balcani, curata dal prof. Fabio Francescato, che si estende dal primo millennio a. C. fino alla cattura di Milosević

E’ parte fondamentale di questa cronologia generale una sezione relativa ai recenti conflitti nelle repubbliche della ex-Jugoslavia curata dalla prof. Laura Trani, che abbraccia il periodo 1967-1993;

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Una cronologia in lingua inglese sull’Albania che va dal 1225 a. C. al 1992, tratta dal sito Internet  http://www.albanian.com/main   

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Una cronologia in lingua francese sul Kosovo che ripercorre gli eventi dalla battaglia di Kosovo polje (1389) fino al marzo 1999. Anche questa cronologia è stata desunta da Internet e, precisamente, dal sito della rivista storica Le monde diplomatique (http://www.monde-diplomatique.fr).

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Una serie di documenti, sia in italiano che in inglese, che vanno dal testo costitutivo della “Mano nera” (1911) alle risoluzioni n. 1244 e 1247 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, relative, rispettivamente, alla conclusione del conflitto nel Kosovo e alla situazione dei territori della Bosnia-Erzegovina 

Tutti i documenti sono stati tratti da vari siti Internet, ad eccezione del Memorandum dell’Accademia Serba delle Scienze e delle Arti, ricavato dall'edizione in CD-Rom della rivista Limes, pubblicata nel maggio 2000.

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Una serie di  articoli, di saggi di vario genere e di interviste sulla questione balcanica. Anche in questo caso si è fatto ampio ricorso a siti presenti in Internet.

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Una  “Rassegna stampa”, che raccoglie gli articoli più significativi pubblicati da Le monde diplomatique e da Notizie est (http://www.ecn.org/est/balcani/index.htm), una “mailing list” gratuita, distribuita esclusivamente per via telematica, che riporta e commenta in lingua italiana articoli tratti da autorevoli quotidiani e riviste occidentali e dei paesi dell’est europeo. Anche in questo caso, per semplificare la consultazione, è stata operata una suddivisione in aree geografiche, anche se molti degli argomenti trattati sono di interesse generale.

Le ricerche in Internet sono state curate dalla prof.ssa  Patrizia Saina.

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Una bibliografia generale e singole bibliografie distinte per nazione;

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Schede critiche relative ai film: 

Prima della pioggia, Milcho Mancheveski, 1994

Underground, Emir Kusturica, 1998

La polveriera,  Goran Paskaljevic, 1998

No man’s land, Danis Tanovic, 2001;

 

Un breve saggio sull’influenza che il fattore religioso ha avuto nel mondo dei Balcani curato dal professor Massimo Gnezda. ;

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La sintesi di un percorso letterario compiuto con gli studenti dalla professoressa Batagelj su due filoni tematici, I popoli della ex Jugoslavia tra convivenza e nazionalismi - Andrič, Magris, Tomizza – e Una rivisitazione occidentale dell’immaginario transilvano – Stoker -;

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Il materiale disponibile

Cronologia

Dai primi insediamenti celtici al Congresso di Vienna

Dal Congresso di Vienna al primo conflitto mondiale

Dallo scoppio della prima guerra mondiale alla morte di Stalin

Dalla morte di Stalin alla caduta di Milosevic

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I Balcani e la letteratura

 L'esperienza 

I popoli della ex Jugoslavia tra convivenza multietnica e nazionalismi 

Una rivisitazione occidentale dell'immaginario transilvano

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Il mondo dei Balcani e la cinematografia 
 

I Balcani e la religione

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GEORGES PREVELAKIS   

I BALCANI, il Mulino, Universale Paperbacks, Bologna, 1997 
(riassunto)

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RADA IVEKOVIC

La balcanizzazione della ragione  manifestolibri , Roma,1995

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Serie di carte storico - geografiche 

della regione balcanica

 

Galleria di icone del Mondo balcanico

 

Bibliografia


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Progetto, sviluppo, elaborazioni grafiche 

Bruno Pizzamei